Migliaia le bambine e i bambini ucraini fuggiti dalla guerra e ospitati in Europa. Moltissime le Istituzioni pubbliche, Associazioni e Onlus che hanno dato vita a iniziative per accogliere al meglio le giovani vite e le loro famiglie e tentare di dar loro conforto.

 

Nei mesi scorsi, a favore de ‘Ukrainian Book Institute’, l’ente governativo per rendere popolare la letteratura ucraina all’estero, è stata avviata una raccolta fondi per stampare cinquemila libri in lingua ucraina, da consegnare ai ragazzi rifugiati in Italia.

 

Grazie all’azione di beneficenza e al contributo degli editori ucraini che hanno messo a disposizione gratuitamente i file per la stampa, il traguardo è stato raggiunto. I volumi, come già accaduto in Polonia e più recentemente in Germania, verranno consegnati nei prossimi giorni. Nel nostro Paese, ad occuparsi della distribuzione sono la Regione Emilia-Romagna  e l’associazione ‘Refugees Welcome’.

 

L’assessore regionale alla Cultura dell’Emilia-Romagna, Mauro Felicori, ha dichiarato: “Dare in mano ai bambini un libro significa donare normalità. Anche per insegnanti e operatori condividere storie e immagini con i bimbi rappresenta uno strumento educativo in più”.