Chiedo scusa alla favola antica
se non mi piace l’avara formica
io sto dalla parte della cicala
che il più bel canto non vende…
regala!
Così scriveva Gianni Rodari, avendo più di ogni altro una visione ingenua e sincera più simile a quella dei bambini, che non guardano mai a quello che si può costruire nel tempo, sono più intenti a scoprire ogni sfaccettatura della vita che stanno vivendo in quel momento.
I giorni dei bambini sono una continua scoperta, dal volo della farfalla che gira intorno alla testa mentre si corre per i campi, mentre il profumo dei fiori solletica il naso. Non possono perder tempo a raccogliere le verdure dal campo per il pranzo, quello è il compito dei grandi, operosi e indaffarati, per il bene della famiglia senza neanche il tempo per ricordare il profumo dei fiori, che sperano di sentire quando ritornerà il tempo del riposo.
Insomma non è più importante il ruolo della formica, ne quello della cicala...è importante vivere tutto così come è: oggi cicala e domani formica, ogni cosa al suo posto nel corso della vita.
24/01/2021
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