Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

GRATTACHECCA: GUSTO E TRADIZIONE

Immagine dell'articolo

Non c’è nulla di più rinfrescante, per i tanti turisti che hanno scelto di visitare la Città Eterna in queste giornate afose, di gustare una deliziosa ‘grattechecca’. Gratta cosa? Grattachecca, non avete mai sentito nominarla? Semplicisticamente potrebbe essere definita granita, ma i romani scuoterebbero la testa in segno di dissenso.

La bevanda fresca a base di ghiaccio, addolcita con sciroppi e frutta fresca, nonostante assomigli alla più diffusa granita, è realizzata in maniera totalmente differente. Ma non solo, il sorbetto affonda le radici nei ricordi dei romani, gli stessi che per trovare un po' di refrigerio nelle calde giornate estive, tanti anni fa si riversavano a Trastevere.

La ‘grattachecca’, si ottiene da un grosso blocco di ghiaccio, chiamato appunto ‘checca’, che viene frantumato, ‘grattato’, con un apposito utensile. Sulle sue origini, vi è una storia che fa parte del folklore locale, secondo cui il proprietario di un chioschetto presente sul Lungotevere, avendo tanti clienti in attesa, si racconta che sollecitasse la moglie Francesca, soprannominata ‘Checca’ a grattare più velocemente, ripetendo ‘gratta Checca’.

Rispetto quindi alla granita fatta con i macchinari, viene prodotta al momento, e non viene conservata in contenitori. Tra i gusti più diffusi: tamarindo con l’aggiunta di sciroppo di pesca, succo di limone e un’amarena, menta, orzata e lemoncocco. Differente anche dalla granita siciliana, dato che quest’ultima viene realizzata aggiungendo zucchero all’acqua e ingredienti come caffè, pasta di mandorle, limone, fragole, o qualunque altra cosa si desideri, congelando il tutto, per poi essere lavorata ottenendo il gustoso composto cristallizzato.

Ormai a Roma, sono rimasti davvero in pochi a fare la grattachecca come avveniva agli inizi del Novecento, molti preferiscono tritare i cubetti di ghiaccio. Procedimento decisamente più economico e sbrigativo.

02/05/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

02 MAG 2025

BUON COMPLEANNO, PRINCIPESSA CHARLOTTE!

Dieci candeline per una bimba speciale

29 APR 2025

LA MAGIA DELLA TROTTOLA

Un Gioco Antico Sempre Divertente

29 APR 2025

DIVENTA ANCHE TU UN PICCOLO ARTISTA CON "IL DISEGNO, PADRE DELLE ARTI NOSTRE"!

Domenica 11 maggio 2025, alle ore 16.00, al VIVE

28 APR 2025

FIABE MAGICHE ALL'ORTO BOTANICO DI NAPOLI

Un viaggio nel tempo tra animali parlanti e cavalieri!

28 APR 2025

IL FAI COMPIE 50 ANNI

Da mezzo secolo protegge i posti più belli d'Italia!

26 APR 2025

Presentata ufficialmente la Coppa Costa dei Parchi 2025

Grande festa al Villaggio Welcome: presentata ufficialmente la Coppa Costa dei Parchi