Fra poche ore, con la notte illuminata da una luna gibbosa calante, si celebra la festa della Befana tanto amata dai bambini italiani. Questa festività, poco conosciuta in altre nazioni, è una festa di origine pagana, che pare sia stata istituita a partire dal VI secolo a.C. 

In quegli anni, si era soliti fare dei riti propiziatori in onore della natura, nella speranza di ottenere tanti raccolti abbondanti. Si pensa che, la credenza di far volare una vecchina su una scopa sia partita dagli antichi romani, ritenendo che il volo, potesse portare fortuna. Poi però, intorno al IV d.C. la Chiesa cristiana, man mano, abolì tutte le credenze pagane e di conseguenza i riti propiziatori, facendo credere che la vecchina con la scopa fosse la personificazione di una figura malvagia.

Nel corso degli anni, tante credenze sono mutate, però è rimasta l’idea che la Befana sia una strega molto vecchia, che con la sua scopa fatta di legno e rami secchi, voli nei cieli con un sacco per portare tanti dolci ai bambini buoni. Anche se nell’immaginario è descritta come una strega un po' cattiva, i bimbi sanno benissimo che non è così. A volte è un po' dispettosa ma loro sanno bene che, anche se troveranno nella calza un pezzettino di carbone, assaggiandolo scopriranno che è dolcissimo. Inoltre, è anche molto generosa, perché lei conosce i gusti di tutti bambini e sicuramente farà trovare loro tutto ciò di cui sono golosi.