I bambini in età scolare, non di rado, soffrono di ‘Dsa’, Disturbi Specifici dell’Apprendimento, che riguarda la capacità di leggere, scrivere e fare di calcolo.

La ricerca scientifica, negli ultimi anni, ha svolto numerosi studi e sviluppato strategie adeguate volte ad agevolare, nel loro percorso scolastico, i ragazzi che soffrono di disturbi del neuro-sviluppo, da non confondere con una disabilità, aiutandoli a superare quelle difficoltà che, in passato, hanno spinto un’alta percentuale di studenti ad abbandonare la scuola.

È fondamentale che il riconoscimento precoce dei segnali di rischio di Dsa avvenga in maniera tempestiva, per evitare di avere effetti negativi sia sull’apprendimento scolastico che su autostima, rapporti sociali e inclusione.

Ieri, il Polo Riabilitativo Nuova Sair di Roma, ha organizzato una giornata di controllo sanitario gratuito, dedicata ai bambini dai 5 ai 14 anni, per escludere o accertare il sospetto di dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia.

I responsabili del centro hanno dichiarato: “L’8% dei bambini che oggi stiamo sottoponendo ai test frequenta l’ultimo anno della scuola dell’infanzia. A cinque anni è già possibile individuare gli indici di rischio per lo sviluppo del Dsa”.