A pochi giorni dalla conclusione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, sono ufficialmente iniziate le Paralimpiadi, la competizione sportiva quadriennale che vede competere gli atleti disabili. L’evento, arrivato alla sedicesima edizione, è iniziato il 24 agosto alle ore 13 italiane e si concluderà il 5 settembre.

I portabandiera sono stati Bebe Vio, e Federico Morlacchi. Quest’anno la cerimonia d’apertura è stata particolarmente emozionante, in quanto, oltre a sfilare i 4400 atleti partecipanti che gareggeranno in 22 sport, tra tutte le bandiere presenti allo Stadio Olimpico, è stata sventolata anche quella dell’Afghanistan.

Purtroppo, gli sportivi Zakia Khudadadi e Hossain Rasouli, che avrebbero dovuto competere rispettivamente per il  taekwondo e il lancio del disco, a causa del ritorno al potere dei talebani nel loro Paese, non hanno potuto prendervi parte, e a sfilare con la loro vessillo è stato scelto un rappresentante dell’Unhcr, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.

Per l’Italia quest’anno è davvero un’edizione eccezionale, in quanto i 115 atleti azzurri presenti a Tokyo, risulta essere la delegazione più numerosa di sempre. A poche ore dall’inizio, Francesco Bettella ha vinto la prima medaglia di bronzo nei 100 m dorso categoria S1.