L’alimento che più in assoluto che mette d’accordo sia da grandi e piccini, oggi 7 luglio, viene celebrato con la ‘Giornata mondiale del Cioccolato’. Il ‘cibo degli dei’, così chiamato perché secondo una leggenda azteca venne creato dal dio Quetzalcoatl, è arrivato nel vecchio continente grazie a Cristoforo Colombo, tornato dal suo lungo viaggio dalle Americhe.

Nel 2009 è stata istituita la prima giornata dedicata al cioccolato, nel giorno in cui, nel 1847, l’imprenditore britannico Joseph Fry creò la prima tavoletta.

Da anni si discute sulle virtù del gustoso alimento: demonizzato perché ritenuto causa di aumento di peso, gli scienziati però hanno spiegato che il cioccolato, in particolare quello puro e fondente, non al di sotto del 75%, ha numerosi effetti benefici su: umore, cuore, pelle, cervello, circolazione, riduce il rischio di diabete, oltre ad aiutare chi soffre di malattie croniche.

Ad essere dannoso, come tutto del resto, è il consumo eccessivo, in particolare se assunto, per esempio, con gelati e merendine, pieni di zucchero, grassi e conservanti.