La natura è sempre più fonte di ispirazione per creare nuove tecnologie in grado di migliorare la quotidianità o in caso di importanti ricerche scientifiche. Un gruppo di ricercatori della Virginia, osservando i polpi, considerati gli animali più intelligenti tra tutti gli invertebrati, hanno cercato di creare in laboratorio le ventose presenti sui loro tentacoli.

L’invenzione, pubblicata sulla rivista ‘La scienza avanza’, faciliterà la presa degli oggetti presenti sott’acqua: chiunque abbia mai tentato di afferrare qualcosa immerso nel mare, sa perfettamente quanto sia complicato, soprattutto nei casi di oggetti viscidi e scivolosi. Gli scienziati hanno sviluppato un guanto, dove, all’altezza dei polpastrelli, hanno applicato delle ventose, una per ogni dito.

In laboratorio, è stato ideato un meccanismo che, grazie a dei sensori, può afferrare oggetti di qualunque forma. ‘Octa-guanto’, può essere usato anche fuori dall’acqua e secondo i ricercatori, può essere particolarmente utile quando si è nella necessità di maneggiare manufatti, come per esempio archeologici, particolarmente delicati.