C’erano una volta, in un paese lontano, due sorelle che vivevano gioiosamente assieme e l’una stringeva la mano dell’altra e l’altra correva con la prima nei loro giochi e occupazioni.
Una si chiamava Conoscenza e la seconda Saggezza, la vita per loro era un unico e continuo incontro, là dove mancava qualcosa ad una, l’altra sopperiva e viceversa.
Questo stato di meraviglia sembrava non dovesse mai finire, loro vivevano felici e davano gioia a tutti gli abitanti del paese.
Un giorno un cavaliere errante giunse in quel luogo felice, era una creatura di rara magnificenza, montava un magnifico destriero bianco e vestiva abiti ricchissimi, con lui una quantità di servi lo curava e riveriva come nessuno aveva mai visto fare.
Tutti gli abitanti del paese fecero a gara per averlo ospite al loro desco, esponendo gli argenti e i lini delle grandi occasioni.
Nessuno sapeva da dove venisse ne quale fosse il suo nome ma era talmente evidente che si trattava di un gran signore che la cosa passò per un gran tempo inosservata.
Alla fine il capomastro del paese si sentì in dovere di chiedergli: “Cavaliere, quali sono il vostro nome e il vostro rango?” ed egli rispose: “Sono il Cavalier Orgoglio e ho l’onore di far parte della grande Forza della Disgregazione!”
Il capomastro si sentì in dovere di dare un sontuoso ricevimento nei saloni del municipio in onore dell’illustre ospite; tutti gli abitanti del paese furono invitati e fra essi le sorelle Conoscenza e Saggezza.
Il cavaliere sedeva su un grande trono in fondo al gran salone e ognuno gli si accostava per rendergli onore quando fu la volta delle due sorelle Saggezza lo ossequiò con rispetto e deferenza mentre Conoscenza, lei che era abituata alla morigeratezza che condivideva con la sorella, venne stregata dalla tanta meraviglia che vedeva in quel cavaliere. Si innamorò perdutamente e, come presumibile, decise di abbandonare la sorella per darsi unicamente al cavaliere Orgoglio.
A nulla valsero le parole di Saggezza, le lacrime che questa versava per la dissennatezza della sorella; Conoscenza abbandonò Saggezza per seguire Orgoglio e ancora oggi Saggezza, dopo tanto tempo, è ancora in speranzosa attesa del ritorno a casa della sorella Conoscenza per far sì che lei e tutto il paese possa ancora vivere nella gioia
19/12/2020
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